Cenni storici

I documenti elettronici contengono dei codici di formattazione diversi a seconda del programma che li ha generati. Un documento è inutilizzabile, se non si dispone di un programma compatibile con quello che lo ha prodotto. 

Il problema dell’incompatibilità tra formati era già sentito negli anni ’60 ed ha portato alla definizione di SGML (Standard Generalized Markup Language) ad opera di Charles Goldfarb.

Nascita di SGML Espandi

Fine anni ‘60 Progetto "GenCode". Lo scopo era quello di diffondere l’utilizzo di codici di formattazione descrittivi, al posto di caratteri poco comprensibili.
1969 Charles Goldfarb, Edward Mosher e Raymond Lorie svilupparono per conto della IBM il GML (Generalized Markup Language), il primo linguaggio adatto a documenti di qualsiasi tipo.
1974 Goldfarb ideò il concetto di analizzatore di validità, strumento in grado di verificare la correttezza del markup.
1980 Prima bozza di lavoro su SGML.
1984 L’International Organization for Standardization (ISO) autorizzò la produzione dello standard SGML.
1985 Nacque il primo gruppo internazionale di utenti SGML. SGML venne adoperato dalla Comunità Europea per le comunicazioni ufficiali.
1986 SGML divenne uno standard internazionale (ISO 8879)
1987 L’associazione degli editori americani (AAP) sviluppò un’applicazione SGML per la pubblicazione di articoli, giornali e libri.
1988 Il dipartimento della difesa degli Stati Uniti sviluppò lo standard militare CALS (Computer-aided Acquisition and Life-cycle Support), basato su SGML.

La più utilizzata applicazione SGML: HTML Espandi

1989 È proposto il progetto WWW al CERN di Ginevra
Ottobre 1991 Viene creata la mailing list www-talk@info.cern.ch, per raccogliere suggerimenti utili allo sviluppo di HTML
Marzo 1992 Inizia lo sviluppo di HTML 1.0
1993 Versione finale di HTML 1.0. Si inizia a lavorare immediatamente alla versione 2.0
Inizio 1993 Viene rilasciato il primo browser: NCSA Mosaic. È l'evento che segna il decollo del Web
Settembre 1995 HTML 2.0
Novembre 1995 Viene implementato l'invio di file utilizzando i form
Marzo 1996 Bozza di HTML 3.0
Maggio 1996 Viene introdotta la gestione di tabelle in HTML
Gennaio 1997 HTML 3.2. Internazionalizzazione di HTML
Dicembre 1997 HTML 4.0
Agosto 1999 XHTML 1.0 ed HTML 4.01

Sviluppo di XML a partire da SGML

Nell'estate del 1996 Jon Bosak convinse il W3C a formare un gruppo di lavoro sull'uso di SGML sul Web. Fu creata una forma semplificata di SGML, chiamata XML (eXtensible Markup Language). Questo nome enfatizza la principale differenza con HTML, che è un linguaggio di markup con dei tag definiti e non modificabili.

Lo sviluppo delle specifiche di XML si sta svolgendo in tre fasi:

  1. definizione della sintassi di XML;
  2. definizione della semantica dei collegamenti ipertestuali, tramite l'implementazione di due linguaggi: XLink ed XPointer;
  3. definizione della presentazione di XML, anch'essa affidata ad un apposito linguaggio: XSL (eXtensible Stylesheet Language).

Distinzione fra SGML, HTML ed XML


Riferimenti bibliografici: [1] [2] [4] [5] [6] [7] [8] [9] [10] [11] [12] [13] [15] [19] [39] [43]


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